Ci rivediamo

Ecco l’ultimo Effemeride del 2009, illustrato sempre da Giulia Milos e scritto da Nicolò Porcelluzzi. I ricordi, l’inizio di inutile, e dieci anni che son passati.

Si trova nell’area riservata ai nostri soci. Chi lo volesse leggere non deve fare altro che andare qui e associarsi: sarà pure finito il 2019, ma dura tutto l’anno! ?

L’altro giorno ho abbandonato da un meccanico che non conosco l’auto con cui ho imparato a guidare. Era una Lancia comprata dai miei nel 2006, per mia madre. A un certo punto l’ho guidata solo io, perché lei non c’era più. È solo una delle cose che è successa negli ultimi dieci anni.

Quando imparavo a guidare era dicembre, guidavamo con la nebbia, la pioggia, la neve. Poi all’inizio del 2009 ho preso la patente. Portavo gli amici a scuola e i sedili erano pieni di dischi. Qualche mese dopo, con Elisa e Federico, siamo andati a vedere della gente che presentava una rivista nella sala spoglia di un paesino, eravamo pochi, neanche dieci persone. È strano, non capitavano mai cose del genere; insomma, conoscere Matteo e Alessandro e gli altri, cioè inutile, è stato un caso.