La prendo alla lontana: mi sembra abbastanza incontrovertibile che l’essere umano abbia bisogno di storie, e le racconti da sempre. È una costante di tutta l’esistenza umana, in una forma o in un’altra, e anche le cose più asfittiche e asettiche nascondono, sotto sotto, un qualche tipo di storia.
Persino il decreto della Presidenza del Consiglio dei ministri racconta una storia, anche se a tratti tragica, terrificante e ancora da concludersi. L’Italia attraversa una situazione straordinaria: è un momento molto delicato, e personalmente non avrei mai pensato di viverne uno simile. Le istituzioni hanno indicato i comportamenti più idonei a rallentare il contagio e salvaguardare il più possibile la tenuta del sistema sanitario nazionale, e per quel poco che vale una cosa detta dalla gente di inutile: seguiamo queste regole, limitando gli spostamenti non essenziali, lavandoci spesso e bene le mani e uscendo solo per le cose davvero importanti.
Qui continueremo a fare quello che facciamo da tanti anni: starti vicino con le storie raccontate dalle nostre autrici e autori. È la cosa che sappiamo fare meglio, e come ho detto in apertura le storie rivestono un ruolo fondamentale nella nostra vita. Rimarremo qui, mentre scriviamo collettivamente questa storia in modo che finisca nel miglior modo possibile per tutti – non solo per me e per te: per tutti.
Carmine, Daniela, Federica, Francesca, Gloria, Lavinia, Marianna, Matteo, Sara